ALLA FANTASIA NON SI COMANDA!
UFFA! ANCORA UNA STORIA DI FORMICHE!
Questo è, un po’ buffo e curioso, il titolo di uno dei libri che la mia piccolina ha ricevuto in dono per i suoi quattro anni.
Pubblicato di recente da la Margherita Edizioni, ci ha catturati già dalla copertina …Come non riconoscere nella bimba ritratta una delle tipiche pose di Emma?!!
Con il sorriso sulle labbra siamo passati alla lettura della storia; e il sorriso si è trasformato in una splendida e sonora risata.
Quando si impegnano, i bambini riescono quasi sempre ad ottenere ciò che vogliono. E così si apre questo grazioso albo illustrato.
“Mamma, mi racconti una storia? …Ti prego! Ti prego! Ti prego! Ti prego!”
E la mamma, seppur stanca, deve cede alla richiesta.
Lo so, lo so, la storia della buona notte non si può rifiutare, ma … sarà capitato anche a voi di arrivare molto stanchi alla sera e sperare che per una volta i vostri figli si accontentassero di un racconto semplice, breve, che non richiedesse troppo impegno?!
Beh, è sicuramente quello che spera la mamma del nostro libro quando propone alla sua bambina “la storia della formica che sposta la montagna…”. Ma nulla da fare e si passa ad una storia di DRAGHI!
Felice, sorridente ed eccitata, la bambina si pone in ascolto della mamma che inizia a raccontare:
“… Ti racconto la storia di un drago gentile che sputa acqua..”
“Oh, no! Che brutta storia! I draghi non sono gentili. Sono moooolto cattivi. E poi sputano fuoco, non acqua…”
La mamma non può che accogliere la richiesta della sua bambina e la storia si trasforma in quella di un drago che sputa fuoco.
Da qui in poi la storia diventa davvero esilarante. La mamma cerca in tutti i modi di proseguire il suo racconto che avrebbe il fine di calmare e rilassare la bimba che si prepara per andare a letto, ma la piccola è un vulcano in piena esplosione e incalza la mamma correggendo e trasformando la storia in un racconto tutt’altro che rilassante!
Ecco che il drago ben educato introdotto dalla mamma sputerà fuoco sul sedere del dottore che voleva solo curare il suo mal di gola. Il povero dottore poi, dopo aver spento il fuoco immergendosi nell’acqua di un fiume, invece di far ritorno al suo studio, verrà morso da un coccodrillo gigante. Ma lo stesso dottore riuscirà a sconfiggere il coccodrillo con un bastone, che poi non è un bastone ma una zanna di mammut…
Così la storia della bambina prende vita attraverso il racconto di una serie concatenata di eventi tutti assurdi e tutti frutto della sua sfrenata fantasia!
E la mamma? Beh, lei era stanca, e si è lasciata cullare da una bella storia!
Ci è piaciuto molto questo albo illustrato dove illustrazioni e parola scritta si accompagnano alla perfezione, rendendo il ritmo del racconto vivace ed incalzante.
Astuta pure la scelta dei diversi caratteri o font per i dialoghi: in rosso e vivace quando a raccontare è la bambina, nero e più formale per il racconto della mamma, che da metà libro sparisce progressivamente ad indicare che l’immaginazione della bambina ha ormai preso il sopravvento!
Buone letture!
Puoi acquistare qui il libro.